Entrando a Savannah dal Talmadge Bridge, il ponte che attraversa il fiume Savannah, si ha un'ottima veduta della città. Per vederla al meglio conviene prevedere una visita di almeno due giorni. La Savannah storica è accessibile a piedi in modo veramente piacevole.
Il logico punto di partenza è la Riverfront Plaza; pavimentata con mattoni rossi ed estesa lungo 9 isolati, è ricca di attività commerciali alloggiate all'interno di edifici del XIX secolo che un tempo erano magazzini per il cotone. Se si trascorre la mattinata alla Plaza, di pomeriggio si può fare una passeggiata lungo Bull Street, che è l'arteria principale nord-sud di Savannah e attraversa le cinque piazze più belle della città. Qui troviamo il municipio, tra River e Bay Sts., a sei piani che si erge assieme ai cannoni di ottone, donati da George Washington nel '71 all'unità dell'esercito di Savannah. Ad est dell municipio, la Factors Walk, con i suoi ponti di ferro e le sue strade strette, passa lungo il lato della città un tempo occupato dai cotonifici.
Le cinque piazze da non perdere sono:
- Johnson Square: vi ci zampillano due fontane, ed in primavera le distese di azalee in fiore sono spettacolari.
- Chippewa Square: qui si trova il Savannah Theater, uno dei più antichi teatri degli USA, e la chiesa più antica della Georgia, la First Baptist Church.
- Wright Square: nella Lutheran Church of Ascension c'è la finestra dell'Ascensione, un'opera d'arte famosa a livello mondiale.
- Madison Square: sorge qui l'ex palazzo Green-Meldrim, che fu il quartier generale di Sherman dopo la conquista di Savannah durante la Guerra Civile.
- Monterey Square: consacrato nel 1978 per la più antica congregazione ebreica della Georgia, il tempio Mickve, conserva una "Torah" scritta su un rotolo di pergamena, che ha oltre 800 anni.